‘Na Stanza chiena ‘e ‘ncienzo

PEPPE.LIVE LIGHT
Peppe Aiello in concerto con ‘Na Stanza chiena ‘e ‘ncienzo

Giovedì 7 aprile ore 20.30
Visage Music presenta ‘Na stanza chiena ‘e ‘ncienzo l’anteprima del nuovo album di Peppe Aiello.

Primo disco da solista del musicista napoletano Peppe Aiello.
Da una costola dello spettacolo teatrale Male Doce, presentato con grande successo nella rassegna estiva del Teatro del Baraccano nel 2019, nasce (nel 2021) l’album ‘Na stanza chiena ’e ‘ncienzo, prodotto dalla Visage Music di Claudio Carboni, Riccardo Tesi e Simona Capecchi, un’etichetta discografica incentrata sulla world music, da sempre attenta a promuovere nuovi talenti, presentando proposte musicali che si aprono al jazz, alla canzone d’autore, al rock.
Così come Male Doce si presentava come “musica per cartoline” e, sullo sfondo di atmosfere mediterranee, tratteggiava un racconto della dolce amarezza del vissuto, anche in questo album la musica e le parole scritte da Aiello tornano a far palpitare il cuore dell’ascoltatore con la sincerità e la purezza di sentimenti evocati con semplice afflato poetico.
La musica di Aiello, con una ispirazione romantica e cinematografica, propone vere e proprie immagini sonore evocate da una strumentalità acustica e sognante. Si tratta di racconti passionali, scampoli di vita vissuta, storie di amicizia e sentimenti colorati da una mediterraneità radicale e profonda. L’ascolto del disco ci porta da una panoramica aerea tra i Vicoli di amori negati, ai sogni anelati di Suonno, da una pallina che Zompa e zumpetta a ritmo di tamburello, ad un balconcino che affaccia su una Piazzetta di periferia fino alle bizze pazzerelle di una ragazzina dispettosa, Spriggiosa in napoletano. I testi che compongono l’album narrano storie universali attraversando più registri linguistici dal napoletano di ’O ssaje addo’ vaje – che “è comme ‘na nuvola ca vene e che va” – allo spagnolo di Rozarse (sfiorarsi) o de El perro d’o mar (il cane del porto) e Palabras.

Un repertorio emozionante capace di affondare le sue radici in tradizionali sonorità partenopee, che si espandono per cerchi concentrici fino al cuore del Mediterraneo, dove si apre il vasto scenario di un bacino culturale condiviso nel quale le radici della terra e le profondità del mare si intrecciano e si sovrappongono.
Il nuovo progetto musicale di Peppe Aiello è fatto di suggestioni che si convertono in partiture, parole, immagini e suoni. Gli strumenti scelti per creare questa atmosfera sono quelli della tradizione che passa attraverso più contaminazioni musicali: bouzuki, mandolini, chitarre, percussioni e fisarmonica, usati in modo quasi ipnotico, ma preservando la leggerezza tipica della canzone. Così come sottolinea l’autore “da qualunque posto tu provenga e in qualunque angolo del mondo tu sia diretto, queste note ti faranno sentire a casa”. La voce dell’interprete Zaira Magurano (spagnola d’origine e napoletana d’ elezione) contribuisce a riempire di sentimento e spessore ogni brano con il suo timbro melodico dolce, ma anche deciso e vibrato allo stesso tempo.

formazione musicisti:
Voce: Zaira Magurano
Chitarra, bouzoki e basso: Peppe Aiello
Chitarra e mandolino: Antonio Stragapede
Effetti sonori e percussioni: Danilo Mineo
Fisarmonica: Enrico Pelliconi
Darabouka e daf: Francesco Quero
Contrabbasso: Gianni Calcaterra

fonico 
Roberto Passuti